Gli studenti del “da Vinci” tornano a visitare l’Accademia Vivarium novum di Frascati

In orbe doctrinarum et artium

Un’autentica immersione nel mondo della classicità antica e dei suoi protagonisti. È questo ciò che si prova ogni volta che si varcano le porte della Accademia Vivarium Novum, che, dall’interno dei raffinati ambienti rinascimentali di Villa Falconieri, sulle colline di Frascati, a pochi passi dal sito archeologico della romana Tusculum, alimenta le numerose attività accademiche e didattiche legate al Campus internazionale dell’Umanesimo, dischiuso a tutti coloro che vogliano aprirsi ad un ascolto attento e alla conoscenza scientifica dell’antico, nell’ottica di una sua integrale rinascita nel contesto odierno.

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E una autentica immersione all’interno del mondo classico è stata senza dubbio quella sperimentata per un’intera giornata dagli alunni delle classi Ørberg del Liceo “Leonardo da Vinci” di Terracina, che anche quest’anno, lunedì 29 aprile, si sono recati in visita di istruzione presso l’Accademia, per vivere più da vicino l’atmosfera del Campus, frequentato da giovani provenienti da tutto il mondo, e prendere parte dal vivo ai laboratori di lingua greca e latina tenuti dai maestri dell’Accademia, attraverso l’utilizzo del metodo induttivo-contestuale per l’insegnamento delle lingue classiche. Metodo Ørberg che, anche nel corso dell’a.s. 2023-24, continua ad essere applicato con successo in diverse classi dell’indirizzo classico e scientifico del nostro liceo, quale scelta metodologico-didattica per l’insegnamento motivazionale delle lingue antiche (cfr. Le prime classi Ørberg del Liceo in visita presso l'Accademia Vivarium novum).

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Così gli oltre cinquanta ragazzi che, accompagnati dalle prof.sse Maria Grazia Coccoluto, Francesca Grillo e Marta Minà, hanno partecipato alle attività didattiche presso Villa Falconieri sono stati in primo luogo guidati, nel corso della mattinata, dai maestri Gerardus e Ludovicus, in una approfondita visita “drammatizzata” degli ambienti della prestigiosa sede, tenuta per alcuni in lingua greca, per altri in lingua latina, per poi prendere parte a due sessioni laboratoriali intensive in cui continuare ad apprendere il lessico e le strutture delle lingue classiche attraverso le efficaci strategie didattiche che fanno ormai tradizionalmente parte di quel methodus sperimentato in anni di insegnamento dagli esperti dell'Accademia. Come è noto, infatti, questo particolare metodo diretto, grazie all’uso di tecniche quali l'induzione, il Total physical response, lo Storytelling, e l'uso attivo della lingua orale e scritta (proprio come avveniva all’interno delle scuole umanistiche e rinascimentali) permette ancora oggi un apprendimento più rapido e più consapevole del latino e del greco antico.

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La visita dei nostri allievi a Frascati è stata infine arricchita anche da una sessione laboratoriale che ha avuto come protagonista il Coro Tyrtarion dell’Accademia, che, sotto l’accurata direzione del maestro Eusebius continua a sperimentare la fusione di melodie moderne e medievali con la metrica dei testi poetici antichi, latini e greci, in un proficuo dialogo tra recupero e innovazione.

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Per la varietà e la ricchezza di tutte le esperienze vissute dai nostri studenti nel corso della visita di istruzione, coronata, come ormai tradizione, da un conviviale pranzo condiviso con gli ospiti della villa, vogliamo esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti al Presidente dell’Accademia Vivarium Novum, Prof. Luigi Miraglia, al Dirigente scolastico Prof. Sergio Arizzi, e a tutti i maestri e gli allievi dell’Accademia, orbis doctrinarum et artium, per aver accolto e guidato, con umanità e competenza, i nostri alunni.

Le docenti delle classi Ørberg