Portare alla luce il talento di ciascuno

“Le vere scienze son quelle che la sperienza ha fatto penetrare fra i sensi, e posto silenzio alla lingua de’ litiganti, e che non pasce di sogni i suoi investigatori, ma sempre sopra i primi veri e noti principi procede successivamente e con vere seguenze insino al fine.”

Leonardo da Vinci

orientamento 5 febbraio 2024

Il talento universale di Leonardo da Vinci, artista, matematico, pittore, creatore, scienziato, inventore di macchine straordinarie, ingegnere, ma anche scrittore, diventa l’emblema del genio dagli interessi molteplici e multiple capacità, in un passaggio continuo da un contesto all’altro che tenta di assecondare una mente sempre protesa verso la molteplicità del reale e la sua fulminea registrazione.

Ma il talento genera anche irrequietezza, intesa come necessità di movimento, di indagine, di osservazione e esperienza, “comune madre di tutte le arti”, di sete della conoscenza e cambiamento, ma questo deve avvenire, soprattutto in tempi attuali, tramite un orientamento formativo “lungo tutto l’arco della vita”.

“Un progetto di vita” proposto per il nostro Istituto, che si onora di portare il nome del Genio dell’Umanesimo, non è solo una doverosa risposta alle scelte legislative in materia scolastica, ma è in primis questo: portare alla luce il talento di ciascuno, saper e poter esprimere i propri interessi, favorire l’acquisizione della consapevolezza di sé, motivare, appassionare, preparare ed educare alle scelte in ambito scolastico e professionale, fornire un supporto di fronte ai nuovi cicli di studio nella logica della continuità formativa, far conoscere alle nuove generazioni il contesto in cui vivono, studiano e in cui, in futuro, troveranno la loro realizzazione umana e professionale.

Con questa consapevolezza lunedì 5 Febbraio il nostro Istituto ha organizzato una giornata di Orientamento davvero speciale, perché, oltre ad ospitare l’Università Sapienza – sede di Latina, per la prima volta ha accolto l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Latina.

Accanto alla ormai consolidata partecipazione dell’Università pontina, sì è cercato di far capire ai nostri maturandi l’importanza dell’alleanza educativa con i differenti Soggetti presenti nel nostro territorio con lo scopo di individuare obiettivi e strategie comuni per realizzare “un progetto di vita”.

Nella prima parte della mattinata i professori Claudio di Cristofano, Sergio Valente, Stefano Fontana, Alberto Bersani e Jacopo Tirillò hanno presentato l’offerta formativa dei corsi di laurea rispettivamente in Professioni Sanitarie e Medicina e Chirurgia, Chimica e Tecnologie del Farmaco, Economia ed infine Ingegneria Informatica, dell’Informazione Statistica e Ingegneria Civile e Industriale.orientamento 5 febbraio 2024orientamento 5 febbraio 2024

Tanti sono stati gli argomenti affrontati dai relatori: corsi di laurea triennale, magistrale e a ciclo unico, attenta valutazione dei piani di studio, spesso poco considerati al momento della scelta, i test di accesso (TOLC), consigli e considerazioni strategiche in vista della scelta post-diploma.

Ma “dulcis in fundo”, la seconda parte è stata quella più “sentita” dai nostri studenti e studentesse; il progetto di Orientamento ha cercato infatti di coniugare informazione/ formazione scolastica con il mondo del lavoro grazie alla partecipazione dei professionisti.

L’ Ing. Luca di Franco, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Latina, l’Ing. Enrico Ferracci, Segretario dell’Ordine e l’Ing. Giuseppe Viglialoro, Consigliere, hanno dialogato con i nostri ragazzi sulle prospettive future del corso di laurea in ingegneria che, tra le scelte universitarie, si distingue per la vastità dei vari indirizzi che ne derivano e per gli sbocchi lavorativi che offre.

orientamento 5 febbraio 2024

I relatori, con grande  empatia e profonda capacità comunicativa, hanno cercato di spiegare che la laurea in ingegneria continua a mantenere un primato importante e che, di fronte ai cambiamenti del mercato del lavoro, li asseconda e riesce a fronteggiarli. 

Si è parlato dunque di sostenibilità, di transizione energetica ed ambientale, del settore biomedicale, ed infine dell’Ingegneria nell’Era del Digitale, utilizzando in modo prospettico le nuove tecnologie ed in particolare l’Intelligenza Artificiale, ovvero l’abilità di una macchina di mostrare capacità umane quali l’apprendimento e la pianificazione basandosi su un approccio ingegneristico statistico. Un viaggio emotivo nella storia dell’ingegneria delle macchine prima analogiche e poi digitali, che partendo dalla Macchina di Turing ha portato all’attualità con ChatGPT e proiettato nell’incipiente futuro quantistico dell’HPQC (High Performance Quantum Computing).

Nonostante qualche comprensibile segno di stanchezza intravisto sui volti dei nostri ragazzi e ragazze, la presenza dell’Ordine Professionale ha rappresentato quel “quid” con lo scopo di poter conoscere da vicino una realtà nella quale potranno inserirsi nel futuro e nella quale si svolgerà tutto il loro percorso lavorativo.

Si ringrazia il Dirigente Scolastico, prof. Sergio Arizzi, per la lungimiranza che lo contraddistingue nella valorizzazione delle attività del nostro Istituto, i professori dell’Università Sapienza- sede di Latina, l’Ordine degli Ingegneri, il Presidente Luca di Franco, gli ing. Enrico Ferracci e Giuseppe Viglialoro.

Si ringraziano la prof.ssa Gina Bracciale, docente tutor del nostro Istituto e architetto, che è stata la promotrice dell’iniziativa rivolta al mondo del lavoro e  tutta la comunità scolastica che collabora nella fattiva realizzazione.

Il Docente Orientatore