Orientamento al Liceo "Da Vinci" con l'Università Federico II di Napoli
Il 15 marzo gli studenti delle classi quinte degli indirizzi: classico, scientifico e scienze umane del Liceo "Leonardo da Vinci", hanno avuto l'opportunità di assistere alla presentazione di una Università "prestigiosa", dalla storia plurisecolare, ovvero l’Università degli studi Federico II di Napoli. Il volto attraverso il quale si è mostrata ai nostri alunni è stato quello, accogliente e solare, della prof.ssa Viviana Saitto, docente di architettura d'interni presso il corso di architettura della medesima Università. La prof.ssa ha illustrato l'offerta formativa del proprio ateneo soffermandosi, in particolare, sui corsi di studio in architettura e in ingegneria, per molti aspetti affini. Nel corso dell'incontro sono stati proiettati dei video che hanno mostrato gli ambienti di studio di recente rinnovati grazie ai fondi del PNRR, i laboratori all'avanguardia (con stampanti in 3D) e le aree, ampie e ricche di storia, dove si svolge la vita universitaria. Sono stati dati, inoltre, molti consigli "pratici" ai nostri studenti, evidenziando le ragioni che dovrebbero orientare la scelta tra il percorso di studi quinquennale ed il più recente 3+2 e chiarito che, per gli esami più impegnativi del primo anno di Ingegneria e Architettura, la Federico II offre tutto il supporto necessario per gli studenti che lo riterranno opportuno, così come per specifiche necessità che progressivamente emergeranno.
Si ringrazia l'Università Federico II e la prof.ssa Viviana Saitto per la disponibilità nei confronti dei nostri studenti del 5° anno, ai quali la docente ha trasmesso, con il suo sorriso ed il suo eloquio pacato (ricco di contenuti ma sempre molto piacevole all'ascolto) il calore di un territorio dal passato "illustre" del quale l'Università presentata ( la Federico II di Napoli, tra le più antiche del nostro paese nonché d'Europa e che annovera tra i suoi frequentatori nomi come quelli di Boccaccio, Petrarca e Copernico) ne è, senza dubbio, l'emblema.
Si ringraziano le prof.sse Gina Bracciale e Francesca Marzelli, autrice del presente articolo, per aver coordinato l'incontro.
Il Docente Orientatore